APPUNTAMENTI |
VANGELO DELLA SETTIMANA |
14 Aprile 2024
3^ Domenica di Pasqua
(ANNO B)
Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno.
(Lc 24,35-48)
In quel tempo, [i due discepoli che erano ritornati da Èmmaus] narravano [agli Undici e a quelli che erano con loro]
ciò che era accaduto lungo la via e come avevano riconosciuto [Gesù] nello spezzare il pane.
Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Sconvolti e pieni di
paura, credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse loro: «Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro
cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa, come vedete che
io ho». Dicendo questo, mostrò loro le mani e i piedi. Ma poiché per la gioia non credevano ancora ed erano pieni di
stupore, disse: «Avete qui qualche cosa da mangiare?». Gli offrirono una porzione di pesce arrostito; egli lo prese e lo
mangiò davanti a loro.
Poi disse: «Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me
nella legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi». Allora aprì loro la mente per comprendere le Scritture e disse loro:
«Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati
a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni».
Domenica 8 marzo 2020, ore 23.30
Visto il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dell’8 marzo 2020 e il Comunicato di carattere interpretativo della CEI,
in accordo con i Confratelli Vescovi della Regione Ecclesiastica Triveneto, diramo queste nuove disposizioni per affrontare l’emergenza
epidemiologica da COVID-19, che superano quelle emanate nei giorni scorsi.
1. Sono sospese la celebrazione delle S. Messe festive e feriali (compresi i funerali) e degli altri sacramenti e gli appuntamenti
comunitari di preghiera. Le chiese possono restare aperte per la preghiera personale, purché si garantisca l’osservanza delle norme
di sicurezza richieste dal Decreto governativo, in particolare, la distanza reciproca di almeno un metro.
In sostituzione della celebrazione delle esequie, in accordo con le Autorità competenti, sarà possibile una breve celebrazione
in cimitero con la sola presenza dei parenti e nel rispetto delle norme del Decreto (la S. Messa esequiale verrà celebrata appena possibile).
2. Rimangano sospesi gli incontri di catechismo e degli oratori e delle attività formative per ragazzi e giovani fino alla ripresa
dell’attività scolastica.
3. Si sospendano tutti gli altri incontri di qualunque tipo.
4. Si sospendano viaggi e pellegrinaggi organizzati dalle parrocchie o da associazioni.
5. Si osservino e si facciano osservare sempre tutte le regole igieniche del caso ribadite dal Decreto governativo,
in particolare la distanza di almeno un metro. Si curi particolarmente la pulizia di ambienti, suppellettili e oggetti di
uso liturgico.
6. Sia preoccupazione dei sacerdoti e delle comunità favorire la preghiera personale e familiare, come pure la catechesi in famiglia,
offrendo suggerimenti (in particolare l’utilizzo del calendario “Il Tempo e la Parola” e del sussidio preparato dal Centro Missionario
“La Parola si fa missione”) e predisponendo sussidi, soprattutto per la continuazione dell’itinerario catechetico.
In sostituzione del precetto festivo i fedeli potranno dedicare un tempo conveniente alla preghiera e alla meditazione,
eventualmente anche aiutandosi con le celebrazioni trasmesse tramite radio e televisione.
7. Non venga meno l’attenzione ai più bisognosi attraverso l’opera della Caritas, confermando e adottando tutte le
cautele del caso, secondo le indicazioni date dalla Caritas diocesana.
Queste direttive sono in vigore da oggi fino al 3 aprile 2020, tranne quelle riguardanti il catechismo e le attività formative
(n. 2).
Continuiamo la preghiera comunitaria di supplica a Dio, per intercessione della Vergine Maria, per i malati,
per coloro che si dedicano a loro, per tutta la nostra comunità diocesana e assicuriamo preghiere di suffragio per i defunti.
Gorizia, 8 marzo 2020
+ Carlo Roberto Maria Redaelli, Arcivescovo
Parroco: don Moris Tonso
Collaboratori:
padre Vasile Şoptea
diacono Mario Petri
fra Luigi Bertiè
Ufficio parrocchiale
c/o Casa canonica
Via G. Cesare, 25
Martedì e giovedì, 18:00-19:00
Caritas parrocchiale
c/o Ciasa Pre Pieri
Via G. Cesare, 23
Martedì, 18:00-19:00
Orari Sante Messe
Feriali e prefestivi: ore 19:00
Festivi: ore 8:00 - 9:30
E-mail personale del parroco: moris_don@yahoo.it
Ufficio parrocchiale
Tel.: 0481/391660
(martedì e giovedì dalle 18.00 alle 19.00)
E-mail: segreteria@chiesalucinico.it